Lo Studio Fantozzi&Associati ha partecipato al call for paper “Tax challenges of digitalisation” promosso dall’OECD-OCDE per contribuire agli elementi di progettazione del Amount B e Pillar One relativo alla semplificazione delle norme sul transfer pricing.
Categoria: Articoli Fantozzi
Francesco Giuliani introduce il Workshop “Digital Tax” di Fondazione Leonardo
Workshop – Digital Tax
Mercoledì 18 gennaio 2023
dalle ore 17:00 alle ore 19.00
presso la Fondazione Leonardo (via Plebiscito, 102 a Roma)
L’avv. Francesco Giuliani, partner dello Studio Fantozzi & Associati, interviene al workshop che si svolge nella sede della Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine in via del Plebiscito, 102 a Roma.
L’evento si colloca nell’ambito di un ciclo di incontri organizzati da Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine, e curati dall’avvocato Francesco Giuliani, con l’obiettivo di approfondire il tema del rapporto tra fisco e tecnologia.
La Digital Tax è l’imposta sui servizi digitali introdotta dalla legge di bilancio 2019 e modificata dalla Manovra 2020 e coinvolge numerosi player del settore informatico, di cui la maggior parte multinazionali di dimensioni enormi.
La ricerca di un equilibrio tra il trattamento fiscale di questi giganti delocalizzati per antonomasia e quello delle imprese piccole e medie che sono vessate da tassazioni spesso insostenibili è un dibattito molto interessante.
Lo spunto offerto dalla Digital Tax di esplorare il complicato rapporto tra fisco e tecnologia anima gli incontri tra i massimi esperti del settore che prendono parte a questo e ai prossimi incontri organizzati da Fondazione Leonardo.
Programma dell’evento
Apertura dei lavori:
- Luciano Violante, Presidente Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine
Interventi:
- Francesco Giuliani, Avvocato, Partner dello Studio «Fantozzi & Associati»
«Introduzione alle relazioni» - Gabriele Franchi de’ Cavalieri, Digital Trasformation Advisor
«Il Digitale e le sue applicazioni» - Stefano Pietropaoli, Professore di Diritto delle nuove tecnologie e informatica giuridica
«Il Digitale è reale. Appunti sul rapporto tra diritto e nuove tecnologie» - Francesco Pepe Professore associato di Diritto tributario presso l’Università degli Studi di Sassari
«Osservazioni di sintesi sul valore emergente della realtà digitale e tassazione»
Ore 18:10: Interventi liberi
Conclusioni:
- Alessandro Pajno, Presidente emerito del Consiglio di Stato
Clicca qui per scaricare la locandina del workshop di Fondazione Leonardo in formato .pdf
Francesco Giuliani introduce il Workshop “Digital Tax” di Fondazione Leonardo
DIGITAL TAX
Martedì 13 dicembre 2022
dalle ore 17:00 alle ore 19:00
Fondazione Leonardo
L’avv. Francesco Giuliani, partner dello Studio Fantozzi & Associati, introduce l’incontro che si svolge nella sede della Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine in via del Plebiscito, 102 a Roma.
L’evento si colloca nell’ambito di un ciclo di incontri organizzati da Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine, e curati dall’avvocato Francesco Giuliani, con l’obiettivo di approfondire il tema del rapporto tra fisco e tecnologia.
La Digital Tax è l’imposta sui servizi digitali introdotta dalla legge di bilancio 2019 e modificata dalla Manovra 2020 e coinvolge numerosi player del settore informatico, di cui la maggior parte multinazionali di dimensioni enormi.
La ricerca di un equilibrio tra il trattamento fiscale di questi giganti delocalizzati per antonomasia e quello delle imprese piccole e medie che sono vessate da tassazioni spesso insostenibili è un dibattito molto interessante.
Lo spunto offerto dalla Digital Tax di esplorare il complicato rapporto tra fisco e tecnologia anima gli incontri tra i massimi esperti del settore che prendono parte a questo e ai prossimi incontri organizzati da Fondazione Leonardo.
Programma dell’evento
Apertura dei lavori:
- Luciano Violante, Presidente Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine
Interventi:
- Francesco Giuliani, Avvocato, Partner dello Studio «Fantozzi & Associati»
«Sintesi della prima giornata e introduzione» - Elisabetta Biondi, Avvocato, dottoranda presso l’Università «LUISS Guido Carli»
«Dal principio di territorialità alla realtà virtuale» – Parte seconda
- Francesco Pepe, Professore associato di Diritto tributario presso l’Università degli Studi di Sassari
«Paradossi, miti, realtà ed opportunità nella tassazione dell’economia digitale» – Parte seconda
- Giacomo Ricotti, Capo del Servizio Assistenza e Consulenza fiscale di Banca d’Italia
«Aspetti generali e definitori delle criptoattività».
- Stefano Capaccioli, Dottore commercialista
«Criptoattività: evoluzioni della nozione e problematiche per Imposte sui redditi e IVA»
Ore 18:10: Interventi liberi
Conclusioni:
- Piero Curzio
- Franco Gallo
- Antonio Uricchio
Clicca qui per scaricare la locandina del workshop di Fondazione Leonardo in formato .pdf
Edoardo Belli Contarini su Norme & Tributi de Il Sole 24 Ore
Il contributo dell’avv. Edoardo Belli Contarini, socio dello Studio Fantozzi & Associati, su Norme & Tributi de Il Sole 24 Ore.
Cripto-attività affrancate dal 1° gennaio versando una sostitutiva del 14%
Ma andiamo per gradi. Per i soggetti passivi Irpef l’articolo 30 inserisce un’altra e autonoma categoria di redditi diversi, aggiungendo, dopo la lettera c-quinquies) dell’articolo 67 del Tuir, di chiusura delle fattispecie imponibili precedenti, la lettera c-sexies), nella quale vengono incluse le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso, permuta, rimborso o detenzione delle cripto-attività, superiori a 2mila euro in ciascun periodo di imposta.
Viene quindi stabilita espressamente la rilevanza impositiva di tali redditi, diversamente dall’approccio dell’Agenzia, che, dalla risoluzione 72/E del 2016, li riconduce “a forza” tra i proventi realizzati mediante le cessioni di valute estere ex articolo 67, comma 1-ter. Verosimilmente, il legislatore ha preso atto della definizione legale della valuta digitale (articolo 1 del Dlgs 231/2007 e articolo 1 del Dlgs 184/2021), in base alla quale le valute in blockchain non sono assimilabili alle monete cosiddette fiat, cioè aventi corso legale, valore liberatorio ex lege, in quanto emesse o garantite da un Banca centrale o da uno Stato.
Dunque, l’intervento normativo di ampio respiro, nonostante talune criticità – emendabili in sede di approvazione definitiva, come la rilevanza reddituale della mera “detenzione” degli asset digitali e la franchigia stabilita in 2mila euro – disvela l’intento di congegnare ex novo uno specifico regime tributario dei guadagni da criptovalute, con effetti ex nunc, cioè con tassazione dei proventi percepiti dal 2023.
Il Prof. Avv. Roberto Esposito organizza e presiede l’evento «Enti locali e comunità energetiche da fonti rinnovabili – Profili civilistici e tributari»
Il prof. avv. Roberto Esposito, dello Studio Fantozzi & Associati organizza e presiede l’incontro dal titolo:
«Enti locali e comunità energetiche da fonti rinnovabili – Profili civilistici e tributari»
Martedì 29 novembre 2022 dalle ore 15 alle ore 18 presso la Sala Riunioni del Rettorato – via D’Accorso 16 a Camerino
L’evento sarà fruibile anche in streaming a questo link.
Programma
Indirizzi di Saluto
- Claudio Pettinari Magnifico Rettore dell’Università di Camerino
- Guido Castelli Presidente del Consiglio direttivo della Fondazione Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL)
- Alessandro Bono Coordinatore di ANCI Marche, Consigli Comunali,
- Antonella Nalli Vice Sindaco della Città di Camerino
- Rocco Favale Direttore della Scuola di Giurisprudenza – Università di Camerino
- Marco Luchetti Unione Regionale degli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Marche
Presiede e conclude
Introduce
- Pierciro Galeone Direttore Generale della Fondazione Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL)
I sessione – Le comunità energetiche per una economia sostenibile
Ne discutono:
- Lucia Ruggeri Professoressa Ordinaria di Diritto Privato – Università di Camerino, Responsabile scientifico del Progetto ECPE
- Francesco Montanari Professore Ordinario di Diritto Tributario – Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti – Pescara
II Sessione – Comunità energetiche: problemi, questioni e prospettive
- Manuela Giobbi RTD A PON Green Economy UNICAM
Forme giuridiche e iter di costituzione di una Comunità Energetica - Elisabetta Ceroni Componente team di ricerca IFEL – Dottoranda UNICAM
Fiscalità delle comunità energetiche. Incentivi, benefici, utili e costi di gestione - Chiara Onorati Dottoranda UNICAM
Sistema di bilanciamento tra energia prodotta/energia condivisa/energia immessa in rete e sistemi accumulo - Maria Paola Nico Dottoranda UNICAM
Vincoli urbanistici e paesaggistici - Merve Ergun Componente team di ricerca IFEL – Dottoranda UNICAM Dibattito
Renewable Energy Communities in the EU: legal perspectives on Fiscal Incentives
Al termine dell’incontro è previsto un cocktail di saluto
Il convegno si inserisce nell’ambito dell’ accordo di collaborazione tra l’Università di Camerino e la Fondazione Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL)
L’evento è stato sottoposto all’accreditamento da parte di:
- Ordine degli Avvocati di Fermo e di Macerata
- Ordine Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
Per ragioni organizzative è richiesta la registrazione, indicando la modalità di partecipazione (in presenza o da remoto) entro il 27 novembre 2022 alla mail: elisabetta.ceroni@unicam.it
Edoardo Belli Contarini relatore al Convegno di Diritto Tributario
L’avv. Edoardo Belli Contarini relatore al Convegno di Diritto Tributario
Il nuovo codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza
Profili tributari
venerdì 25 novembre 2022 – dalle ore 14.30 alle ore 18.30
Presso la sala convegni dell’Hotel Blue Dream a Monselice, via Orti n. 7/C
Il convegno è organizzato da ANTI – Associazione Nazionale Tributaristi Italiani, sezione Veneto.
L’avvocato Edoardo Belli Contarini, è partner dello Studio Fantozzi & Associati e abilitato in Cassazione dal 2004. Pubblica regolarmente contributi su diverse riviste e quotidiani di settore ed è autore di oltre numerose pubblicazioni in materia fiscale.
Nell’ambito del convegno sul nuovo codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza terrà un intervento dal titolo: «La transazione fiscale nel nuovo Codice».
Programma
Registrazione partecipanti – ore 14:30
Presentazione e saluti istituzionali – ore 15:00
- Avv. Leonardo Arnau – Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Padova
- Dott.ssa Tiziana Pradolini – Presidente A.N.T.I. Sezione Veneto
Moderatore:
- Prof. Avv. Francesco Moschetti
Avv. Edoardo Belli Contarini ore 15:10
La transazione fiscale nel nuovo Codice
Prof. Avv. Mauro Trivellin ore 15:50
Plusvalenze e sopravvenienze nelle soluzioni della Crisi d’Impresa
Coffee Break ore 16:30
Dott. Giovanni Bottecchia ore 16:50
Plusvalenze e sopravvenienze nel sovraindebitamento
Avv. Cristina Caraccioli ore 17:30
Profili penal-tributari e novità penalistiche nella cornice della crisi d’impresa
Relazione conclusiva:
Prof. Avv. Francesco Moschetti ore 18:10
Conclusione dei lavori ore 18:30
La partecipazione al Seminario in presenza è gratuita, fino ad esaurimento dei posti disponibili – si prega di confermare a mezzo fax o posta elettronica alla segreteria Fax +39 0429 781943 – e- mail: giuseppe.bussolin@eurostudio.it
Il Convegno è accreditato ai fini della formazione professionale continua presso l’Ordine degli Avvocati e l’O.D.C.E.C. di Padova.
È possibile contattare la Segreteria di A.N.T.I.: Via S. Salvaro 2/E – 35043 Monselice (PD) – Tel. +39 0429 781292 Fax +39 0429 781943 e-mail: giuseppe.bussolin@eurostudio.it
Edoardo Belli Contarini su Bollettino Tributario
Riportiamo di seguito il contributo dell’avv. Edoardo Belli Contarini, socio dello Studio Fantozzi & Associati su Bollettino Tributario.
Le Criptovalute
Lacune normative ancora da colmare per l’IRPEF e l’IVA
1. L’evoluzione normativa e l’orientamento (anacronistico) della prassi amministrativa
L’Agenzia delle entrate continua ad assimilare le criptovalute alle “valute estere”, applicando, per un verso, l’IRPEF sui proventi realizzati dai privati con le cessioni a pronti e i prelievi dai wallet ex art. 67, comma 1-ter, del TUIR e, per altro verso, estendendo l’esenzione IVA ai corrispettivi per i servizi effettuati dagli operatori del settore ex art. 10, n. 3), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.
Come noto, l’equiparazione tra le due monete, quella tradizionale a quella virtuale, scaturisce dalla ormai remota sentenza della Corte di Giustizia UE, con la quale si è accordata l’esenzione IVA agli scambi commerciali in valuta digitale e che troverebbe fondamento nella funzione liberatoria su base convenzionale di quest’ultima, assimilabile a quella solutoria ex lege della moneta emessa e garantita da uno Stato o da una Banca centrale.
In effetti, è proprio su tale argomentazione che si fonda la relazione dell’Avvocato Generale, poi recepita dal giudice comunitario; tale pronunzia è stata quindi ripresa in modo costante dall’Agenzia delle entrate, non soltanto al fine di declinare il regime di esenzione IVA, ma “a trecentosessanta gradi”, cioè con estensione persino ad altri comparti fiscali, come l’IRPEF, il monitoraggio fiscale, nonché il regime sostitutivo contemplato ex art. 24-bis del TUIR a beneficio dei neo-residenti facoltosi.
Ma ormai tale approccio risulta anacronistico, paradossale al cospetto dei molteplici provvedi- menti legislativi sopravvenuti, preordinati sì a finalità extra-tributarie, al fine cioè di arginare il riciclaggio ed altri fenomeni illegali, ma in base ai quali viene sempre esclusa la riconducibilità delle valute digitali nel novero delle monete aventi corso legale.
Invero, la similitudine fondata – soltanto – sulla funzione lato sensu solutoria della valuta digitale, che sarebbe analoga a quella propria della moneta fiat, appare oggi superata al cospetto della definizione legale, ribadita più volte, secondo cui la moneta virtuale, in quanto «rappresentazione digitale di valore», utilizzabile «come mezzo di scambio o per finalità di investimento», «non emessa né garantita da una banca centrale o da un’autorità pubblica”, “non possiede lo status giuridico di valuta o di denaro».
Lo Studio Fantozzi & Associati con ABC Company nell’investimento in Lipogems – Diritto&Affari
La stampa di settore riporta la notizia del coinvolgimento dello Studio Fantozzi & Associati nella sottoscrizione di un accordo vincolante relativo all’investimento di ABC Medtech S.r.l. in Lipogems International S.p.A.
ABC Company ha assistito Lipogems e il suo management, in qualità di advisor, nell’attività di strutturazione dell’investimento e di individuazione e selezione dei potenziali investitori che entreranno a far parte di ABC Medtech, e partecipa altresì all’operazione in qualità di anchor investor, investendo attraverso il club deal 2 milioni di euro complessivamente. In particolare, l’operazione prevede che ABC Medtech sia capitalizzata per oltre 8 milioni di euro attraverso la sottoscrizione di apposito aumento di capitale da liberarsi in denaro prima del closing, a esito del quale ABC Company sarà titolare di una partecipazione rappresentativa di circa il 24% del capitale sociale.
L’operazione è finalizzata a dotare Lipogems delle risorse finanziarie necessarie per accelerare lo sviluppo di terapie per le indicazioni cliniche prioritarie, in primis l’osteoartrite del ginocchio.
BonelliErede ha prestato assistenza ad ABC Company, quale arranger e anchor investor nell’operazione, e nella strutturazione del club deal ABC Medtech con un team composto dalla partner Giulia Bianchi Frangipane (nella foto a sinistra), dal managing associate Alessandro Capogrosso e dagli associate Alessandro Ippolito e Alberto Corsello.
Fantozzi e Associati ha assistito ABC Company per i profili fiscali dell’operazione con un team composto dal partner Andrea Montanari (nella foto a destra) e dai senior associate Edoardo Boggi, Filippo Foresti e Roberto Trentarossi.
Lo studio legale Sani Zangrando ha assistito Lipogems con un team composto dagli avvocati Stefano Zangrando e Francesco Santoro.
Proroga della sanatoria ricerca e sviluppo.
Edoardo Belli Contarini su Il Sole 24 Ore
Sanatoria ricerca e sviluppo, la proroga favorisce il ravvedimento
Edoardo Belli Contarini
su Norme & Tributi de Il Sole 24 Ore
Il termine per il riversamento spontaneo dei crediti di imposta R&S maturati negli anni 2015-2019, previsto al 30 settembre, poi prorogato al 31 ottobre, verrà posticipato. Con un emendamento al decreto Aiuti ter (Dl 144/2022), si prevede uno slittamento oltre il 30 novembre, con rinvio forse di un anno sia per la domanda, sia per il versamento della prima rata.
L’auspicata proroga consentirebbe di ponderare meglio la convenienza della sanatoria, i cui benefici sono l’abbuono degli accessori, ma con restituzione del credito; la dilazione triennale per il riversamento, in assenza di un avviso di recupero e la causa di non punibilità del delitto ex articolo 10-quater, Dlgs 74/2000, da verificare però comunque dall’Agenzia in ossequio al “doppio binario”.
Nonostante il provvedimento delle Entrate del 1° giugno 2022, le criticità del condono, che non è di tipo “tombale”, non sembrano superate. Anzi, di recente, l’Agenzia ha inviato molti avvisi di alert di anomalia, riscontrati “a tavolino”, cioè in base al bilancio e alle dichiarazioni presentate (quadro Ru), mettendo in dubbio il requisito della novità dell’attività di R&S ed esortando le imprese alla sanatoria con ricadute sul versante penale.
Ma ciò dimostra all’evidenza che il presupposto della novità è intercettabile con i controlli automatizzati ex articolo 36-bis del Dpr 600/1973 e quindi in caso di incertezza tecnica non si tratta di “crediti inesistenti” ma di “crediti non spettanti” (articolo 13, comma 5, Dlgs 471/1997). Del resto, se gli investimenti in R&S sono stati realizzati, allo stesso tempo non possono tacciarsi di “inesistenza”.
In questa prospettiva, il provvedimento di clemenza non sembra vantaggioso. L’eventuale illecito, derivante da un’opinabilità tecnica di fondo, potrebbe punirsi tutt’al più con la sanzione più mite del 30% e non già del 100%, dovrebbe accertarsi nel termine di decadenza più breve (quattro anni invece di otto) e potrebbe ricondursi – al limite – all’ipotesi attenuata del delitto di indebita compensazione (art. 10-quater, comma 1).
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Edoardo Belli Contarini relatore al convegno «Transizione 4.0 – Aggiornamenti e aspetti operativi»
Edoardo Belli Contarini relatore al convegno
«Transizione 4.0 – Aggiornamenti e aspetti operativi»
Roma – Lunedì 24 ottobre 2022
Il Piano Transizione 4.0 sostituisce i precedenti piani strategici statali noti come Industria 4.0 e Impresa 4.0.
Il piano, finanziato dalla Legge di Bilancio 2021 (La numero 178 del 2020), utilizzando anche fondi europei (Next Generation EU), prevede un sistema di strumenti, incentivi e agevolazioni fiscali per le imprese che si impegnano, con investimenti e cambiamenti strutturali a facilitare e rendere effettiva la transizione green e digitale della propria produzione. Questi strumenti, ma anche gli incentivi e i vantaggi per le imprese sono oggetto del dibattito a cui partecipa il socio dello Studio Fantozzi & Associati, avvocato Edoardo Belli Contarini con un intervento sugli incentivi alle imprese consistenti nel credito di imposta R&S.
L’evento è organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma in collaborazione con Commissione Finanza Agevolata, si svolgerà dalle ore 10 alle ore 13, presso la sede dell’Ordine in Piazzale delle Belle Arti, 2 a Roma.
La partecipazione dà diritto a n. 3 crediti formativi.
L’avvocato Edoardo Belli Contarini, partner dello Studio Fantozzi & Associati, terrà un intervento dal titolo: «Sanzioni e ricorsi. Aggiornamenti su R&S».
Programma
Introduzione
- Marcello Ferraguzzi, Presidente della Commissione Finanza agevolata ODCEC di Roma
- Roberto Squarcia, Vicepresidente della Commissione Finanza agevolata ODCEC di Roma
Transizione 4.0 – Impatti delle misure e presentazione Green New Deal
- Enrico Martini, Ministero dello Sviluppo Economico
Pianificazione strategica e Transizione 4.0
- Anna Elisa Fersini, Componente della Commissione Finanza agevolata ODCEC di Roma
Aggiornamenti sugli strumenti previsti dal Piano di Transizione 4.0
- Emanuele Ferrari e Flavio Notari, Componenti della Commissione Finanza Agevolata ODCEC di Roma
Il valore delle competenze nella transizione digitale: Il Ruolo dei Competence Center
- Anna Garofolin, Responsabile Formazione Smact Competence Center
Sanzioni e ricorsi. Aggiornamenti su R&S
- Edoardo Belli Contarini, Partner dello Studio Fantozzi & Associati
Codice materia CNDCEC: C.6.3 Organizzazione dei sistemi produttivi
Codice materia MEF: C
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